Partenze senza sosta dalle coste nordafricane di carrette del mare cariche di migranti. La Guardia Costiera e la Marina Militare nelle ultime ventiquattro ore ne hanno avvistate due con a bordo in tutto quasi trcentosettanta persone. Il primo ad essere
intercettato in ordine di tempo è un barcone di circa 20 metri avvistato nella mattinata del 22 aprile a 20 miglia a est di Malta. A bordo aveva 191 persone, tra cui 55 donne e 11 bambini, tutti di provenienza dalla regione sud sahariana: i profughi sono stati tratti in salvo da due motovedette della Guardia Costiera e un rimorchiatore solo in serata nel porto di Pozzallo. La nave Aliseo della Marina militare invece ha intercettato un barcone nel pomeriggio del 22 aprile a sud di Lampedusa: a bordo ci sono 169 migranti, di cui 16 donne e 64 bambini, con molta probabilità eritrei, che sono stati dirottati nel porto di Augusta. Mare Nostrum è una "operazione a termine" ma il governo non farà "alcuna marcia indietro" e tirerà un bilancio definitivo in occasione dell'inizio della presidenza italiana dell'Ue. Mentre in mare continuano le operazioni di soccorso è stato il viceministro dell'Interno Filippo Bubbico a rispondere agli attacchi della Lega e di parte di Forza Italia (il senatore Augusto Minzolini), unite nel chiedere la sospensione della missione che costa all'Italia trecentomila euro al giorno e che dall'inizio ha consentito di salvare quasi ventimila persone.
intercettato in ordine di tempo è un barcone di circa 20 metri avvistato nella mattinata del 22 aprile a 20 miglia a est di Malta. A bordo aveva 191 persone, tra cui 55 donne e 11 bambini, tutti di provenienza dalla regione sud sahariana: i profughi sono stati tratti in salvo da due motovedette della Guardia Costiera e un rimorchiatore solo in serata nel porto di Pozzallo. La nave Aliseo della Marina militare invece ha intercettato un barcone nel pomeriggio del 22 aprile a sud di Lampedusa: a bordo ci sono 169 migranti, di cui 16 donne e 64 bambini, con molta probabilità eritrei, che sono stati dirottati nel porto di Augusta. Mare Nostrum è una "operazione a termine" ma il governo non farà "alcuna marcia indietro" e tirerà un bilancio definitivo in occasione dell'inizio della presidenza italiana dell'Ue. Mentre in mare continuano le operazioni di soccorso è stato il viceministro dell'Interno Filippo Bubbico a rispondere agli attacchi della Lega e di parte di Forza Italia (il senatore Augusto Minzolini), unite nel chiedere la sospensione della missione che costa all'Italia trecentomila euro al giorno e che dall'inizio ha consentito di salvare quasi ventimila persone.
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