galleggiamento del relitto così da poter in un secondo momento spostarlo. Preventivate e gestite le criticità tecniche, si guarda con trepidazione alle condizioni meteorologiche. Il vento è la principale minaccia: con raffiche superiori ai 20 nodi, in qualsiasi direzione, si dovranno fermare tutte le operazioni. Le operazioni di rigalleggiamento dovrebbero durare tra i quattro ed i sei giorni e poi comincerà l'ultimo viaggio della nave verso Genova: un percorso che verrà coperto, alla velocità di due nodi, in cinque giorni. Anche in questo caso, tempo permettendo. La prima fase delle operazioni prevede che la Concordia sia rigalleggiata di circa 2 metri dalle piattaforme e poi spostata, con l'aiuto dei rimorchiatori, 30 metri verso Est. A quel punto la nave sarà saldamente ormeggiata e i tecnici potranno completare l'installazione e il tensionamento di alcuni cavi e catene, e abbassare i cassoni del lato di dritta per far raggiungere loro la posizione definitiva. Seguirà poi il rigalleggiamento vero e proprio: un ponte alla volta, dal ponte 6 al ponte 3 compreso. La partenza del relitto è attualmente prevista per il 21 luglio.
L'ordine pubblico è inteso come garanzia di pace e tranquillità. In tal senso assume un valore di sicurezza collettiva.
Costa Concordia, al via operazioni rigalleggiamento del relitto - video
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento