Una banda specializzata nello spaccio a Firenze, Pistoia, Prato e Siena è stata scoperta dai Carabinieri di Figline Valdarno e di Pontassieve, che hanno dato esecuzione a 34 provvedimenti cautelari, di cui otto in carcere e nove agli arresti domiciliari. Nello stesso
procedimento sono state denunciate 21 persone per il reato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Le indagini, scattate nel 2011 e partite da alcuni episodi di spaccio in alcuni circoli della Valdisieve frequentati da giovani, hanno permesso di scoprire una rete di spacciatori al dettaglio diffusa in mezza Toscana. I fornitori, per lo più di nazionalità magrebina, sono stati individuati a Firenze, Campi Bisenzio (Firenze), Prato e Montemurlo (Prato). Tra i pusher, anche un italiano che, senza sapere di essere intercettato, intonava canzoni napoletane quando telefonava ai clienti. Di qui il nome, "Cantanapoli", dell'operazione dei carabinieri. In alcuni casi, spiegano i militari, erano gli stessi clienti ad avvisare telefonicamente i pusher della presenza delle forze dell'ordine. Gli spacciatori, come ricompensa, regalavano loro una dose di stupefacente. I provvedimenti sono stati emessi dal gip presso il tribunale di Firenze su richiesta del pm. Nel corso delle indagini sono state arrestate in flagranza 27 persone. Sequestrati 100 grammi di cocaina, 30 di eroina, 300 di hashish e 108 capsule di efedrina.
Via: GRR Rai
Nessun commento:
Posta un commento