nell'abitazione del quartiere nord di Ancona. L'uomo viveva con la moglie Sara, 32enne, che lavora in ospedale e l'altra figlia di 4 anni che potrebbe aver assistito alla tragica scena. Il 34enne è stato portato dai Carabinieri in caserma, richiamati dalle urla dell'altra figlia che piangeva sul terrazzo. Per i militari non è stato difficile scoprire cosa stesse accadendo, la coppia infatti vive all'ottavo piano della palazzina che ospita anche la caserma dell'Arma dei Carabinieri. Al momento dell'omicidio la moglie di Giustini pare si trovasse fuori dall'appartamento ed insieme a i suoi genitori. Il marito l'avrebbe raggiunta al telefono e le avrebbe detto: "Vieni subito, è successa una cosa grave", ma mai la donna avrebbe pensato di dover assistere a una tragedia del genere. La piccola Alessia straziata dai colpi e il padre ancora incredulo per quanto fatto. Luca, un macchinista delle Ferrovie, viene descritto dai vicini come una persona assolutamente normale, mai un attacco di collera, mai una lite con la moglie, mai una discussione che poteva richiamare l'attenzione dei residenti in zona. La coppia non viveva nemmeno un difficile [...]
Fonte: Vera TV
Servizio di Gloria Caioni
Immagine: Corriere Adriatico
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