I Carabinieri del Reparto Operativo di Catania, lo scorso 20 agosto, hanno tratto in arresto nella flagranza di reato V.M., 41 anni, titolare di un chiosco per la vendita di bibite nel rione San Giovanni Galermo, ritenuto appartenente alla famiglia mafiosa "Santapaola"
segnatamente al gruppo operante nel citato quartiere cittadino. L'uomo dovrà rispondere di estorsione aggravata, commessa ai danni di due imprenditori titolari di una attività avente ad oggetto la commercializzazione di apparecchiature di intrattenimento, e di detenzione di armi da fuoco e di ricettazione. Gli investigatori, nel corso di indagini hanno scoperto che proprio la mattina del 20 agosto una delle vittime si sarebbe incontrata con l'indagato per consegnargli la quota mensile di un'estorsione. Così i militari sono intervenuti, immediatamente dopo la consegna del denaro, sequestrando a V.M. una busta contenente la somma di 3 mila euro. Nell'abitazione dell'uomo, nel corso di una perquisizione, è stata poi trovata una pistola con matricola abrasa e le munizioni. Le vittime dell'estorsione, interrogate dai Carabinieri, hanno ammesso di essere state da sempre soggette al racket, sin dagli inizi degli anni '90. Nell'ambito della stessa operazione, coordinata dalla Dda della Procura di Catania, i Carabinieri hanno fermato tre presunti complici dell'uomo, tra cui una donna.
Fonte: La Repubblica
Via: Il Messaggero
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