I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Catania, nell'ambito dei servizi volti alla repressione della contraffazione e dell'abusivismo commerciale, rinforzati negli ultimi giorni in concomitanza con l'intensificazione dei flussi
turistici verso il litorale cittadino, hanno concluso un'altra operazione con il sequestro di oltre 3.200 articoli contraffatti rinvenuti in un deposito commerciale di Catania e la segnalazione all'Autorità Giudiziaria di un cittadino extracomunitario di origine cinese. L'attività investigativa, già in corso da diversi giorni, era stata incentrata sull'individuazione dei centri di approvvigionamento utilizzati, prevalentemente da cittadini extracomunitari, per l'acquisto della merce contraffatta oggetto di rivendita lungo il litorale etneo. I servizi di osservazione hanno così consentito di rilevare un consistente flusso di venditori ambulanti verso un deposito situato nel centro cittadino. Le indagini, sviluppate dai finanzieri del Gruppo di Catania, in particolare, hanno consentito di individuare, in via Giordano Bruno del capoluogo etneo, a ridosso di Corso Sicilia, un deposito clandestino di occhiali da sole e cappellini sportivi, gestito da un cittadino orientale, all'interno del quale sono stati rinvenuti migliaia di articoli contraffatti delle migliori griffe nazionali ed estere, quali Versace Gucci, Prada, D&G, Chanel, Ray Ban.Tutti i prodotti sequestrati, prevalentemente destinati al mercato del falso sulle spiagge della Playa, erano ad ogni modo perfettamente fedeli a quelli originali e di pregiata fattura. Il responsabile, un imprenditore cinese di 43 anni, è stato segnalato alla Procura catanese. Le attività investigative continueranno incessantemente per stroncare alla fonte un fenomeno in crescente aumento e particolarmente ancora più evidente nel periodo estivo per i tanti venditori abusivi che si riversano sui lidi.
Fonte: Guardia di Finanza
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