Prosciolto padre del bimbo morto perché dimenticato in auto - video

Non sarà processato, almeno questa ulteriore punizione verrà risparmiata ad Andrea Albanese, il padre che un anno fa dimenticò il suo bambino in macchina, causandone la morte. Gli verrà risparmiata almeno la condanna della giustizia. L'altra condanna, quella sua intima e
personale non l'abbandona mai da quel terribile 4 giugno. Non era in sè, così ha stabilito il gip di Piacenza, prosciogliendolo in quanto ritenuto incapace, in quel frangente, di intendere e di volere causa un'amnesia dissociativa. Alla base della decisione del magistrato la relazione degli psichiatri di accusa e difesa. Quella mattina Andrea Albanese, invece di lasciare suo figlio Luca a scuola, dimenticò il piccolo andando direttamente a lavoro e dimenticò il piccolo per 8 ore in macchina. Luca intanto s'era addormentato nel seggiolino, sul sedile posteriore. La tragedia esplose nel pomeriggio quando il nonno, non trovando il bambino all'asilo, telefonò al padre. Impossibile immaginare cosa può passare nella mente di un genitore quando, in una frazione di secondo, realizza l'orrore che lo aspetta. Inutile e disperata la corsa verso la macchina arroventata: "Mi ricordo solo le mie urla", racconterà in un'intervista. A quel punto la sua vita va in mille pezzi. Ma Andrea non si è mai arreso e non si è perso d'animo, il suo calvario e quello della moglie Paola si sono trasformati in una battaglia civile, affinchè tragedie [...]


Fonte: SkyTg24
Servizio di Francesca Cersosimo

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