Meno di un minuto: è il tempo che due bande di ladri professionisti, sgominate dagli investigatori del Commissariato Centro di Milano, impiegavano per rubare un fuoristrada Range Rover, valore intorno ai 130mila euro. L'indagine, scattata nel maggio scorso dopo
che nel centro città dall'inizio del 2014 erano stati rubati 30 automobili della casa inglese, ha portato al recupero di 10 macchine, al sequestro di una grande quantità di costosa attrezzatura elettronica e posto in stato di fermo cinque persone: due pregiudicati di 56 anni residenti a Milano e tre cittadini di origine bulgara tra i 40 e i 46 anni, uno solo noto alle forze dell'ordine. Le due bande, che più di una volta si sono incrociate nei parcheggi delle più importanti fiere del Nord Italia (Bologna, Parma, Genova, Cremona e Verona) dove individuavano gli obbiettivi, utilizzavano un disturbatore di frequenze per "coprire" il segnale del telecomando di chiusura delle portiere, che così rimanevano aperte, e inibire l'antifurto satellitare. Una volta saliti in macchina clonavano le chiavi, rubavano l'auto e la portavano nei loro box, dove smontavano l'antifurto e cambiavano la targa con una straniera. Carmine Mele, che ha diretto le indagini. "Il materiale era facilmente acquistabile su Internet: con 4500 euro per l'apparecchiatura che riproduce la chiave, 300 euro [...]
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