Visita a sorpresa in Vaticano di Alì Agca, l'uomo che attentò alla vita di Giovanni Paolo II il 13 maggio del 1981, sparando contro il pontefice un colpo di pistola in piazza San Pietro. Secondo fonti vaticane Agca ha portato un mazzo di fiori sulla
tomba di papa Wojtyla, proprio come aveva annunciato in un'intervista all'Ansa il 15 dicembre scorso. "Vorrei andare sulla tomba di Giovanni Paolo II che mi ha fatto visita in carcere", aveva dichiarato, "non ho potuto partecipare ai suoi funerali, quindi vorrei rendergli omaggio come ad un fratello spirituale", aggiungendo però che il Governo italiano non gli concedeva il visto. "Sentivo la necessità di fare questo gesto": così poi Alì Agca ha spiegato le ragioni della sua visita negli uffici dell'Ispettorato di Polizia, dove è stato condotto da un poliziotto che l'ha conosciuto in piazza San Pietro. L'uomo è arrivato ieri in auto dall'Austria. A chi ha avuto modo d'incontrarlo ha mostrato un atteggiamento tranquillo. Agca ha deposto fiori sulla tomba di Wojtyla esattamente nel 31° anniversario del suo incontro con Giovanni Paolo II, il 27 dicembre del 1983, quando il papa gli fece visita nel carcere di Rebibbia. Durante l'incontro, i due lasciati soli parlarono a lungo. In quell'occasione Papa Wojtyla rinnovò il suo perdono all'ex Lupo Grigio. La prima volta lo aveva fatto durante la degenza all'ospedale Gemelli [...]
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