sono contestati sono contestati i reati di associazione a delinquere finalizzata al narcotraffico internazionale (con l'aggravante mafiosa e del reato transnazionale), lesioni, ricettazione, estorsione, danneggiamento, favoreggiamento personale, simulazione di reato, possesso e fabbricazione di documenti falsi e porto e detenzione abusiva di armi. All'operazione, coordinata dalla Squadra mobile di Roma, hanno preso parte 450 uomini, squadre cinofile ed elicotteri. Oltre alle ordinanze di custodia sono state eseguite oltre 35 perquisizioni tra Lazio, Calabria, Liguria e Piemonte. Sotto il coordinamento della Direzione distrettuale antimafia di Roma, finanzieri e poliziotti hanno accertato l'operatività nella Capitale di un gruppo criminale specializzato nel narcotraffico internazionale e responsabile di gravi fatti di sangue avvenuti a Roma. Durante l'operazione è stato ritrovato anche un "Codice di San Luca", il rito di affiliazione alla 'ndrangheta. Il documento era composto da una serie di appunti, contenuti in un quaderno, che sono stati decifrati dagli investigatori.
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