I finanzieri del Comando provinciale di Roma hanno eseguito 17 ordinanze di custodia cautelare e numerose perquisizioni locali, su disposizione del Gip del Tribunale di Roma, a seguito della richiesta della locale Dda, nei confronti di presunti appartenenti a un
sodalizio dedito allo spaccio di cocaina nel quartiere di San Basilio. Nel corso delle attività sono state sequestrate autovetture di lusso per un valore complessivo di circa 200mila euro ed oltre 2 chili di cocaina. Con un giro d'affari superiore ai 4 milioni di euro annui, l'organizzazione aveva una struttura piramidale, con al vertice i promotori mentre, alla base, operava un'efficiente rete distributiva di "pusher", ribattezzata dai sodali "batteria", emulando il soprannome adoperato dalla "banda della Magliana" ad enfatizzare il dinamismo del proprio gruppo operativo. Lo spaccio di cocaina avveniva quotidianamente soprattutto nella fascia serale e notturna, come documentato dai militari nel corso degli appostamenti, condotti nonostante la presenza di vere e proprie "vedette", che con segnali e parole in codice erano pronte a rilevavano la minima presenza sospetta. L'operazione ha visto l'impiego di oltre 100 uomini, supportati dai "Baschi Verdi" del Gruppo Pronto Impiego di Roma, dalle unità cinofile antidroga e da un elicottero della Sezione Aerea di Pratica di Mare.
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