Camorra, blitz contro clan nel quartiere Ponticelli a Napoli: 12 arresti

Personale della Polizia di Stato di Napoli ha dato esecuzione a  12 ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale partenopeo a carico di altrettanti indagati, ritenuti responsabili, a vario titolo,
di estorsione aggravata dal metodo mafioso, incendio doloso e porto e detenzione illegale di armi. Il controllo armato del territorio e l'imposizione del pizzo ai commercianti della zona rientrava tra gli obiettivi del gruppo criminale. Nel corso delle indagini, coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, i poliziotti della Squadra Mobile del capoluogo campano e del Commissariato di Polizia di Stato di Ponticelli hanno accertato l'esistenza di un sodalizio criminale riconducibile al clan facente capo ai fratelli De Micco, in progressiva ascesa nel quartiere di Ponticelli, già feudo indiscusso del clan "Sarno", e dedito al controllo armato del territorio ed alla gestione delle conseguenti attività illecite, in specie estorsioni e spaccio di sostanze stupefacenti. Dalle indagini è stato possibile acquisire significativi elementi di colpevolezza a carico degli indagati che, avvalendosi della forza d’intimidazione, derivante dall'appartenenza al menzionato gruppo criminale dei "De Micco" detti "Bodo" costringevano alcuni imprenditori sedenti nell'hinterland di Ponticelli a corrispondere delle somme di denaro. Particolare era il loro modo di appartenere al gruppo. Tutti si erano tatuati sul corpo il soprannome del loro capo "Bodo" con il "motto" che li univa: rispetto, fedeltà e onore. Sono ancora in corso indagini volte soprattutto ad acclarare le attuali dinamiche criminali a Ponticelli ed individuare le ulteriori condotte criminose degli affiliati ai fratelli De Micco, recentemente colpiti da altri provvedimenti giudiziari che hanno fatto luce anche su gravi fatti di sangue verificatisi nella zona.

Via: Il Velino

Nessun commento:

Posta un commento