Cile, vulcano Calbuco erutta dopo 43 anni: è allerta massimo - video

Il vulcano Calbuco, nel sud del Cile, ha avuto una seconda eruzione in meno di sette ore. Il livello di allerta dunque rimane al massimo, hanno confermato le autorità locali. "Rimane l'allarme rosso", ha segnalato il servizio nazionale di Geologia, attraverso il suo
account ufficiale su Twitter. La zona di evacuazione attorno al vulcano attualmente è di 20 chilometri e 1.500 persone sono già state allontanate a titolo precauzionale. Il vulcano era inattivo da 43 anni e ha ripreso a lanciare lapilli intorno alle 18 di mercoledì (quando in Italia erano le 23), lanciando una spettacolare colonna di cenere e lapilli che ha superato i 15 km. L'allerta riguarda le città di Puerto Montt e Puerto Varas, nella regione di Los Lagos, circa 1.300 km a sud di Santiago. Anche l'Argentina ha attivato misure di emergenza nella città di Bariloche, a un centinaio di chilometri dal vulcano, dove sono attesi nuvole di cenere. Le autorità, che hanno già deciso lo stato d'emergenza nelle località vicine al vulcano, hanno affidato all'esercito il controllo temporaneo dell'area. L'allerta è in vigore anche nelle altre località argentine a ridosso della cordigliera delle Ande lungo il confine con il Cile. Secondo la protezione civile cilena, l'eruzione rappresenta "un'alta minaccia per la popolazione". Tutti i voli fra la capitale e la città meridionale di Puerto Montt sono stati sospesi.



Fonte: Meteo Web

Nessun commento:

Posta un commento