Proseguono gli sbarchi di migranti ed infuria la polemica politica. In prima fila il segretario della Lega Nord, Salvini: "Siamo pronti - dice - ad occupare ogni albergo, ostello, scuola o caserma destinate ai presunti profughi". Il premier Renzi critica "il pressapochismo
di parte dell'opinione pubblica, un'industria della superficialità, di cui siamo responsabili noi politici". La presidente della Camera, Laura Boldrini, trova "terrificante che ci sia chi speculi". Per il ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni, il problema immigrazione "va risolto alla radice", stabilizzando la Libia. Il commissario Ue all'Immigrazione intanto avverte: "dobbiamo essere preparati ad affrontare una stagione migratoria pesante". Il Viminale è all'affannosa ricerca di strutture in cui alloggiare le migliaia di persone sbarcate in questi giorni, prevedendo anche la requisizione dei locali. Ipotesi che scatena la reazione della Lega. I numeri dell'accoglienza indicano comunque che oltre un terzo degli oltre 80mila migranti assistiti si trova in due regioni: Sicilia (con il 22%) e Lazio. Decisamente inferiori le percentuali delle regioni del Nord. Polemiche anche per l'episodio degli spari partiti da un'imbarcazione di trafficanti di uomini per recuperare un barcone a 60 miglia dalle coste libiche. La Procura di Catania ha aperto un'inchiesta sull'episodio e ha delegato gli accertamenti alla Squadra mobile della Questura.
Nessun commento:
Posta un commento