La Guardia di Finanza di Caserta ha scoperto una vasta frode messa in atto da alcuni imprenditori casertani che operavano nel mercato delle automobili. 250 le persone individuate e recuperate imposte evase per circa 7 milioni di euro. Tre imprenditori coinvolti
nella frode, tutti originari della provincia di Caserta, avevano costituito una società ad hoc gestita da un prestanome, che offriva in leasing o in vendita a clienti italiani, a prezzo vantaggioso, automobili soprattutto di lusso (Ferrari, Porche, Mercedes, Bmw, Audi), immatricolate formalmente in Polonia e Repubblica Ceca ma che, di fatto, circolavano esclusivamente in Italia. Il sistema di frode prevedeva la costituzione di una "società filtro" in Italia la quale, tramite società di diritto estero ma di fatto operanti in Italia, si occupava dell'immatricolazione delle auto all'estero per poi reintrodurle in Italia e destinarle alla vendita o al leasing. In tal modo, gli imprenditori casertani, negli ultimi 5 anni hanno evaso imposte per un totale di 7 milioni di euro. Le indagini hanno permesso di individuare, nel solo territorio casertano, oltre 250 auto con targa estera i cui utilizzatori, non risultandone formalmente proprietari, hanno nascosto al fisco la loro reale "capacità contributiva". I tre imprenditori sono stati denunciati per "dichiarazione fraudolenta mediante artifici" e per "occultamento e distruzione di documenti contabili".
nella frode, tutti originari della provincia di Caserta, avevano costituito una società ad hoc gestita da un prestanome, che offriva in leasing o in vendita a clienti italiani, a prezzo vantaggioso, automobili soprattutto di lusso (Ferrari, Porche, Mercedes, Bmw, Audi), immatricolate formalmente in Polonia e Repubblica Ceca ma che, di fatto, circolavano esclusivamente in Italia. Il sistema di frode prevedeva la costituzione di una "società filtro" in Italia la quale, tramite società di diritto estero ma di fatto operanti in Italia, si occupava dell'immatricolazione delle auto all'estero per poi reintrodurle in Italia e destinarle alla vendita o al leasing. In tal modo, gli imprenditori casertani, negli ultimi 5 anni hanno evaso imposte per un totale di 7 milioni di euro. Le indagini hanno permesso di individuare, nel solo territorio casertano, oltre 250 auto con targa estera i cui utilizzatori, non risultandone formalmente proprietari, hanno nascosto al fisco la loro reale "capacità contributiva". I tre imprenditori sono stati denunciati per "dichiarazione fraudolenta mediante artifici" e per "occultamento e distruzione di documenti contabili".
Via: Guardia di Finanza
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