I Carabinieri della Compagnia di Abbiategrasso (Milano) hanno eseguito 11 fermi di indiziato di delitto con l'ipotesi di associazione per delinquere finalizzata alla realizzazione di delitti contro il patrimonio. Le indagini, coordinate dal Pm della Procura della
Repubblica di Pavia, hanno permesso di raccogliere gravi indizi di colpevolezza nei confronti di un gruppo di albanesi in relazione a decine di furti in tabaccherie e farmacie delle province di Milano, Pavia, Bergamo e Brescia che sono state razziate con la tecnica della "spaccata". Il modus operandi era sempre lo stesso: i malviventi rubavano un'auto potente, le sostituivano la targa e poi la usavano per scardinare la serranda, agganciandola alla macchina con un cavo. Quindi spaccavano la vetrina e razziavano il negozio. Con questa tecnica la banda in un mese e mezzo ha messo a segno 8 furti ai danni di tabaccherie, farmacie e un negozio di abbigliamento, oltre che in sei abitazioni. I banditi precedevano le spaccate con dei sopralluoghi ed entravano nelle case di impiegati e imprenditori quando erano assenti. Otto i componenti della banda, dai 23 e ai 34 anni finiti in manette. Altri tre erano già stati arrestati in flagranza di reato il 20 maggio a Brescia, al termine di uno scontro a fuoco con i Carabinieri del Nucleo radiomobile, dopo il furto in una tabaccheria commesso con la stessa tecnica.
Fonte: AdnKronos
Via: Il Giorno
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