Partito in maniera pacifica, il corteo No Expo che si è svolto a Milano è degenerato in violenza. Vestiti di nero e incappucciati, alcuni manifestanti all'interno della "May Day Parade" si sono scatenati in pieno centro. Scontri con gli agenti, lancio di molotov,
negozi e auto incendiate. Alcuni manifestanti, in fondo al corteo No Expo hanno incendiato diverse automobili in via Carducci. Un'altissima nuvola di fumo si è alzata in una delle vie "storiche" della città. Gli antagonisti hanno usato una tecnica di guerriglia ben precisa: hanno attaccato a gruppetti le forze dell'ordine con sassi e petardi, dopo essersi nascosti dietro le case. Gli agenti hanno cercato di disperdere con idranti i manifestanti. Diverse le auto bruciate dagli antagonisti durante la "ritirata" incalzati dalla Polizia. Molti anche i negozi dati alle fiamme e le vetrine distrutte. Alcuni manifestanti, identificati come Black bloc, hanno lanciato petardi, fumogeni e bottiglie mentre la polizia ha risposto con lacrimogeni. Epicentro degli scontri la zona intorno alla stazione di piazza Cadorna e le vie semicentrali, come corso Magenta e piazza Conciliazione. Scontri con le forze dell'ordine con alcuni agenti che sono rimasti contusi. La Questura di Milano ha confermato il fermo di alcuni No Expo che hanno lanciato molotov contro le forze dell'ordine, anche se al momento non si conosce il numero dei fermati.
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