Due persone sono state fermate dalla Polizia per la brutale aggressione a un capotreno a Milano, sul treno del passante ferroviario alla fermata di Villapizzone, lungo il tragitto che porta a Expo. L'uomo è stato aggredito con un macete e all'ospedale Niguarda è
stato sottoposto a un intervento di 8 ore per salvare il braccio sinistro. E' stata fatta una sub-amputazione e la prognosi resta riservata. I due fermati, secondo fonti investigative, apparterebbero a una gang di latinos. I due presentavano alcune macchie di sangue sugli indumenti, sulle quali verranno eseguiti dei teste genetici. Uno era già stato indagato in passato per fatti analoghi. Nell'aggressione è rimasto ferito anche un ferroviere fuori servizio intervenuto per aiutare il capotreno. Nella colluttazione è stato colpito alla testa ed è stato trasportato all'ospedale Fatebenefratelli con un trauma cranico che non sarebbe grave. Secondo la ricostruzione della dinamica il capotreno avrebbe chiesto i biglietti ai pochi passeggeri pronti a salire a bordo, compreso il gruppetto di sudamericani che si sarebbero rifiutati di mostrarlo. E uno di loro avrebbe estratto un macete da una borsa colpendo al braccio il controllore. Gruppo Fs, in una nota in cui condanna "fermamente" l'aggressione dei due dipendenti di Trenord, rilancia l'allarme sicurezza per gli operatori del settore e per i passeggeri.
Fonte: ANSA
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