Disordini a piazza Syntagma, ad Atene, durante la manifestazione contro le riforme di austerità richieste dall'Eurogruppo che il Parlamento ha votato. Un gruppo di dimostranti con il volto coperto ha scagliato bombe molotov contro gli agenti in tenuta
anti-sommossa. La polizia ha risposto con gas lacrimogeni. Un camioncino di una rete televisiva è stato dato alle fiamme. Venticinque gli arrestati negli scontri. Mercoledì sera, oltre 12mila manifestanti si erano riuniti nella pizza, per quella che è stata la più grande protesta da quando Tsipras lo scorso gennaio ha vinto le elezioni. La manifestazione è degenerata nelle violenze, quando centinaia di giovani hanno attaccato la polizia, incendiando automobili e rompendo vetrine. Sono stati lanciati sassi e bottiglie molotov e la polizia ha risposto con cariche usando manganelli e gas lacrimogeni. E' stato convalidato l'arresto per 25 dei 38 manifestanti fermati i disordini davanti al Parlamento. Stamane la piazza è stata ripulita dei detriti lasciati dalla "battaglia" campale. Il piano concordato dal premier Alexis Tsipras ha ottenuto la maggioranza dei voti in parlamento. Nonostante i parlamentari frondisti di Syriza, compresi l'ex ministro delle Finanze Yanis Varoufakis e il presidente del parlamento Zoe Constantopoulou, il piano Tsipras è passato con 229 voti a favore, 64 no e 6 astenuti.
Via: AGI
Nessun commento:
Posta un commento