La Polizia di Stato di Rimini ha arrestato un palermitano di 53 anni residente a Coriano, nel Riminese e pasticcere a Riccione che, in casa, aveva un arsenale di armi d'assalto, fucili a canne mozze, proiettili per mitra, parrucche per travestimenti e giubbotti
anti proiettili. Il 53enne, pregiudicato, è indagato per detenzione di armi da guerra e relativo munizionamento, armi clandestine, arnesi atti allo scasso e materiale utilizzato per travisamento. Le indagini della Squadra Mobile della Questura riminese hanno permesso di sequestrare un kalashnikov, un fucile a canne mozze, una pistola calibro 9 e diverse armi per soft air modificate o in corso di modifica; tra queste 3 revolver, 5 pistole semiautomatiche ed una mitragliatrice Skorpion. L'improvvisato armaiolo aveva anche oltre mille cartucce di vario calibro, parti di armi e poi passamontagna, giubbetti antiproiettile e vario altro materiale. L'arresto è avvenuto al termine della prima fase dell'operazione denominata "Giochi di guerra", sviluppata sotto il diretto coordinamento del Servizio Centrale Operativo della Polizia. L'arrestato su disposizione del Pm è stato portato in carcere. Le armi sequestrate saranno esaminate dagli esperti della Polizia Scientifica, in particolare dalla sezione balistica per ricostruire la provenienza e accertare se siano state utilizzate per commettere reati.
Fonte: Polizia di Stato
Via: AdnKronos
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