I Carabinieri della Compagnia di Palestrina hanno eseguito due ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di sei persone (5 italiani e un albanese, tutti con precedenti penali) ritenute responsabili, a vario titolo e in concorso tra loro, di detenzione e
spaccio di sostanze stupefacenti nonché di aver compiuto alcune estorsioni per recuperare i crediti maturati nell'attività illecita. Eseguite decine di perquisizioni domiciliari presso le abitazioni di soggetti a loro collegati. I provvedimenti sono scaturiti a conclusione di due distinte attività investigative avviate alla fine del 2014, sotto la direzione della Procura della Repubblica di Tivoli. Il gruppo criminale oltre a rendersi responsabile dello spaccio di cocaina, usava minacce e violenza contro coloro che risultavano in ritardo nei pagamenti dello stupefacente. In una circostanza, i malviventi armati di bastoni e coltelli hanno minacciato più volte un assuntore "moroso" recandosi presso la sua abitazione, malmenando l'intera sua famiglia e investendo con un'autovettura la mamma e la sorella. Lo spaccio avveniva prevalentemente nel centro storico di Palestrina anche se si sono registrati casi di "consegne a domicilio". Per l'operazione sono stati impiegati 100 militari del Gruppo di Frascati supportati da unità cinofile di Ponte Galeria e da un elicottero del Centro di Pratica di Mare.
Via: AskaNews
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