Sono inutilizzabili i circa 500 mila euro rubati ieri durante la rapina a un furgone portavalori della Vigilpol di Sassari. Nella sparatoria, infatti, il commando ha colpito anche le valigette usate per il trasporto del denaro, attivando il sistema di macchiatura indelebile
delle banconote e rendendo inutilizzabile il bottino. Il mezzo viaggiava sulla Statale 131 Carlo Felice in direzione di Cagliari. All'altezza del km 156 un camion da cava, rubato e sprovvisto di targa, gli ha sbarrato la strada. Erano già passate le 7.30, le guardie giurate in servizio hanno provato ad indurre i malviventi alla fuga. Ma proprio in quel momento i rapinatori hanno iniziato a sparare, usando anche dei kalashnikov. Prima in aria, poi contro il parabrezza del furgone, colpendo di rimbalzo l'autista con le schegge di una pallottola che si sono conficcate nel polpaccio. Nella concitazione il commando, formato da 6 persone, ha colpito le valigie di sicurezza nelle quali erano custoditi i soldi facendole esplodere e marchiando indelebilmente le banconote. Proprio in quel momento è sopraggiunta una Fiat Punto di un altro istituto di vigilanza, la Metrolpol, contro cui i banditi hanno aperto il fuoco. Prima di scappare a bordo di due auto rubate, ritrovate poco dopo, il commando ha preso le valigette. Per coprirsi la fuga i rapinatori hanno anche dato fuoco a una delle auto rubate usate per arrivare sulla Carlo Felice.
Via: ANSA
Immagine: SkyTg24
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