Bologna, diffondevano materiale inneggiante alla Jihad: 4 espulsioni

La Digos della Questura di Bologna, su disposizione del Ministero dell'Interno, ha dato esecuzione ad un provvedimento di espulsione nei confronti di quattro cittadini marocchini residenti nel bolognese, indagati in un'inchiesta sul terrorismo
islamico della Procura della Repubblica. Il ministro dell'Interno, Angelino Alfano, ha firmato il decreto di espulsione. "I marocchini - ha detto il ministro in una nota del Viminale - erano indagati per associazione con finalità di terrorismo, anche internazionale. Ho firmato questo decreto per motivi di sicurezza dello Stato. Si tratta infatti di quattro soggetti che, a vario titolo, hanno aderito e si impegnavano per la diffusione dell'estremismo violento. Uno era l'informatico del gruppo, che diramava on line pratiche religiose e proclami ideologici di orientamento jihadista, canti celebrativi di atti di martirio, manuali sulle tecniche di combattimento e per la realizzazione di attentati. Un altro navigava sul web alla ricerca di contenuti inneggianti all'odio verso l'Occidente e celebrativi della violenza quale strumento di affermazione dell'Islam. Un altro ancora manifestava la sua adesione all'ideologia più radicale concorrendo alla diffusione di contenuti funzionali alla formazione operativa degli altri sodali. E infine l'ultimo era strettamente legato al primo, l'informatico, con il quale condivideva la visione estremista".

Via: Ministero dell'Interno
Immagine: Polizia di Stato

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