Le unità speciali della Polizia belga hanno effettuato dei blitz antiterrorismo a Bruxelles, che hanno portato a 21 arresti e 19 perquisizioni. La Procura Federale belga non ha rivelato l'identità delle persone arrestate. Non sono state trovate né armi né
esplosivi. Tra gli arrestati, 17 deo quali sono stati però rilasciati, non c'è Salah Abdeslam, il ricercato numero uno dopo le stragi di Parigi. L'uomo sarebbe stato intercettato nei dintorni di Liegi ma sarebbe riuscito a fuggire a bordo di una Bmw verso la Germania. Le operazioni hanno interessato l'area della centrale Grand Place, dove l'hotel Radisson Blu è stato sigillato e circondato per ore. I residenti della zona sono stati invitati a non affacciarsi alle finestre e gli ospiti di alcuni alberghi del centro, l'Amigo e il Sas Radisson, a non uscire dalle stanze. Nel quartiere di Molenbeek, gli agenti hanno sparato due colpi contro un'auto, ferendo un sospetto che è stato successivamente catturato. Lo stato d'allerta nella capitale belga resta al livello 4, il massimo. La Polizia aveva chiesto di non diffondere attraverso i social network, come Twitter, informazioni sui luoghi dove si stavano svolgendo le operazioni. Intanto, gli inquirenti hanno diffuso la foto del terzo kamikaze allo Stade de France a Parigi. Il terrorista sarebbe arrivato tra i rifugiati nell'isola greca di Leros il 3 ottobre scorso insieme ad un altro assalitore non ancora identificato.
Immagine: Euronews
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