Un appuntato dei Carabinieri, Gianluca Sciannaca di 41 anni, originario di Militello in Val di Catania è morto nella tarda serata di sabato a Ramacca (nel Catanese) durante un sopralluogo in una casa in cui era stata segnalata la presenza di due individui introdottisi
per perpetrare un furto. Una pattuglia della stazione di Ramacca composta dal comandante e da altri due appuntati, è intervenuta in via Giuseppe Giusti per una segnalazione della presenza di due individui sospetti, possibili ladri. I militari giunti sul posto, hanno effettuato un'ispezione del palazzo su quattro piani, presupponendo la presenza dei ladri ancora all'interno. L'appuntato Sciannaca ha notato una botola che dava accesso al sottotetto del palazzo, attraverso una scaletta pieghevole e, confidando sulla sua tenuta, ha poggiato i piedi su un lucernaio in vetro provocandone il cedimento e cadendo nella tromba delle scale, alta circa 12 metri. Il militare è stato subito trasportato presso l'ospedale di Caltagirone, ma è deceduto durante il trasporto. Lascia gli anziani genitori, un fratello ed una sorella. I funerali si sono svolti oggi, alle 12, nella chiesa di San Benedetto di Militello Val di Catania. Alle esequie hanno partecipato, tra gli altri, il Comandante generale dell'Arma dei Carabinieri, Tullio Del Sette, il Comandante interregionale "Culqualber" Silvio Ghiselli, il Comandante della Legione "Sicilia" Riccardo Galletta e il Prefetto di Catania Maria Guia Federico. La Procura della Repubblica di Caltagirone, intanto, ha aperto un'inchiesta sulla morte dell'appuntato. Il fascicolo è stato aperto dal Procuratore che ha partecipato anche ai funerali del Carabiniere. Il ministro dell'Interno, Angelino Alfano, ha espresso profondo cordoglio a Del Sette per la morte del militare.
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