Terni, gasolio illecito e frode fiscale per 11 mln: 22 denunce - video

I Finanzieri del Gico del Nucleo di Polizia Tributaria di Perugia unitamente al personale dell'ufficio antifrode dell'Agenzia delle Dogane hanno denunciato 22 soggetti per truffa aggravata ai danni dello Stato e frode fiscale. L'indagine, denominata "Dirty Fuel" e
coordinata dalla Procura di Terni, ha permesso di stimare in 11 milioni di euro il valore della truffa per l'illecita vendita di gasolio in evasione di accisa, mentre la frode fiscale per Iva evasa ammonta a 2,5 milioni. L'organizzazione criminale, che aveva la propria base logistica a Terni, è risultata aver simulato numerosissime cessioni di gasolio per usi agevolati o esenti vendendo il prodotto a clienti rivelatisi fittizi o società cartiere con sede in Lazio, Abruzzo, Molise e Campania, fraudolentemente interposte nella filiera commerciale del prodotto, mentre lo stesso veniva destinato ad impieghi a tassazione piena, soprattutto per autotrazione. La perquisizione di una delle società coinvolte ha permesso di ricostruire l'enorme volume d'affari dell'associazione che ha immesso in consumo quasi 20 milioni di litri di gasolio in poco più di 1 anno e mezzo. Su disposizione del Gip eseguito un sequestro di beni per 7 milioni di euro, che comprende 7 motrici e 6 rimorchi, un intero deposito fiscale con relativi impianti e cisterne, 53 fabbricati, 21 terreni, 13 autoveicoli, 3 moto, quote societarie di 12 società e 52 rapporti bancari.


Nessun commento:

Posta un commento