Una scossa di magnitudo 5.2 è stata registrata dall'Istituto geologico di Atene vicino alla città nordoccidentale di Giannina (Ioannina), a nordovest della capitale greca. Non vi sono al momento notizie di feriti o danni. Il terremoto, registrato sabato sera alle
23:15 ora locale con epicentro a una profondità di 17 chilometri, è stato avvertito anche in Puglia. Altre due scosse di magnitudo 4.1 e 3.5 hanno seguito la prima nei successivi otto minuti. L’ultima scossa registrata dall'Istituto nazionale italiano di Geofisica e Vulcanologia, di magnitudo 4.9, è delle 4:21 di domenica. L'epicentro è stato individuato al confine tra Grecia e Albania, a 35 chilometri di profondità. A precederla altre sei scosse di simile intensità (la minore è stata del 4.3), tutte con epicentro nel nordovest del Paese. Le scosse sono state avvertite anche nel Salento e diverse persone sono scese in strada. Segnalazioni sono giunte, in particolare, da Nardò, Lecce, Gallipoli, Maglie, San Cesario di Lecce, Alezio. Immediatamente dopo i Vigili del Fuoco hanno effettuato una serie di verifiche e al momento non si registrano emergenze. E un sisma di magnitudo 4.1 si è verificato questa mattina, alle 11.32, nei pressi di Norcia, in provincia di Perugia. L'epicentro del sisma è stato registrato a una profondità di 10 chilometri. Lo riferisce l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia.
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