Columbus, assalitore ucciso in attacco a campus in Ohio: 9 feriti

Un ragazzo a bordo di un'automobile in un campus dell'Ohio State University ha travolto un gruppo di studenti e poi ha colpito a caso alcune persone con un coltello da macellaio. L'assalitore, uno studente 18enne di origine somala, è stato neutralizzato dalla Polizia.
Almeno nove persone sono state ricoverate in diversi ospedali per ferite di diversa natura, tra cui una in condizioni critiche. Il sospetto è stato identificato come Abdul Razak Ali Artan, un ragazzo nato in Somalia ma legalmente residente negli Stati Uniti. L'attacco è iniziato alle 9 e 52 ora locale (15:52 ora italiana), quando un allarme antincendio è stato lanciato a Watts Hall, sede del dipartimento di ingegneria chimica. Mentre le persone stavano evacuando l'edificio, Artan è saltato con la vettura sul marciapiede e falciato la folla di passanti. Alle 9 e 55 è stato inviato alla comunità universitaria un avviso di "sparatoria attiva" in cui si invitava la gente a nascondersi in loco. Sul posto sono accorsi agenti della Columbus Police, Ohio State Police e uomini dello sceriffo della contea di Franklin. Il giovane è stato ucciso da un ufficiale di Polizia che è arrivato sulla scena in meno di un minuto. Dopo l'aggressione a Watt Hall, la Polizia ha indagato su voci di un possibile secondo aggressore rintanato in un vicino garage. Squadre Swat hanno preso d'assalto l'edificio e qualche minuto più tardi due uomini sono stati condotti fuori in manette. L'incidente rimane sotto investigazione. Poco dopo le 11:30 la Polizia ha comunicato che l'area del campus era al sicuro. L'auto usata durante l'attacco è risultata intestata a un membro della famiglia del giovane assalitore. Per gli inquirenti, al momento non risultato legami con gruppi terroristici, sebbene non si esclude la pista.

Nessun commento:

Posta un commento