Sassari, sequestrati 500 chili di fuochi pirotecnici in negozio cinese

La Polizia Amministrativa della Questura di Sassari, in ottemperanza alla direttive impartite dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza e nell'ambito dell'intensificazione dell'attività di prevenzione e vigilanza sulla produzione, commercio e
detenzione di manufatti pirotecnici in occasione delle festività natalizie e del Capodanno, ha avviato una serie di controlli in numerosi pubblici esercizi volti a verificare la presenza di materiali illecitamente immessi sul mercato ed il rispetto delle condizioni di custodia necessarie a prevenire infortuni o disastri e a garantire la sicurezza e l'incolumità pubblica. Durante tali controlli eseguiti presso l'esercizio commerciale "Euro China", sito in località Predda Niedda di Sassari, il personale operante ha deferito in stato di libertà il gestore dell'attività, per i reati previsti dal Tulps (Commercio abusivo di materie esplodenti) ed ha sequestrato circa 370.000 artifizi pirotecnici per un peso complessivo di circa mezza tonnellata. Una parte del materiale, circa 75 chili per 123.000 pezzi,  era stoccata in diversi scaffali esposti al pubblico unitamente ad altra merce, in quantitativi di gran lunga superiori ai limiti consentiti dalla legge ed in modo non idoneo ad assicurare le minime condizioni di sicurezza per la pubblica incolumità. La restante parte è stata rinvenuta occultata in un magazzino, anch'esso privo di ogni requisito di sicurezza. Entrambi i capannoni sono risultati privi della prevista certificazione di prevenzione incendi e l'indagato non era in possesso della licenza prevista dal Tulps, necessaria per detenere il materiale esplodente nei quantitativi sopra indicati. Ulteriori accertamenti verificheranno ora la presenza delle previste autorizzazioni per l'esercizio stesso dell'attività commerciale.

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