La Guardia di Finanza ha eseguito un'ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Gip del Tribunale di Crotone su richiesta della locale Procura della Repubblica, a carico di 17 soggetti (5 in carcere e 12 ai domiciliari) accusati, a vario titolo, di
associazione per delinquere finalizzata alla frode fiscale e riciclaggio. Eseguito, inoltre, un sequestro preventivo di beni per equivalente nei confronti degli indagati per circa 12 milioni di euro. L'operazione, denominata "Ciclope", ha permesso di smantellare un sodalizio criminale avente lo scopo di realizzare ingenti risparmi di imposta attraverso l'emissione e l'utilizzo di false fatture riciclandone, successivamente, i proventi. L'indagine, iniziata a marzo 2015, svolta dal Nucleo di PT scaligero e, poi, da quello crotonese, anche con l'ausilio di intercettazioni telefoniche, ha consentito di individuare i singoli ruoli dei sodali. Da sottolineare la collaborazione con il Gruppo Interforze della Prefettura di Verona per le informazioni antimafia interdittive, nell'ambito dell'operazione "Stige", fornite su alcuni indagati e società. Le Fiamme gialle hanno sottoposto a sequestro 114 veicoli, 18 unità immobiliari, 33 fra conti correnti e polizze, per circa 12 milioni di euro, comprese tre società sottoposte ad amministrazione giudiziaria. I militari hanno quantificato in quasi 5,6 milioni di euro la somma sottratta al fisco fra Ires, Iva e Irap.
Via: Guardia di Finanza
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