Giacarta, sisma M7 colpisce isola di Lombok a est di Bali: 140 morti

Un sisma di magnitudo 7 ha colpito domenica 5 agosto l'isola di Lombok, in Indonesia. L'epicentro del sisma si è verificato in mare a circa due chilometri da Loloan, nella provincia Nusa Tengara Occidentale di Lombok, a una profondità di 10,5 chilometri secondo
l'istituto geologico statunitense Usgs. Il terremoto ha causato oltre 140 morti accertati e centinaia di feriti, e ha provocato danni a molti edifici che sono completamente o parzialmente crollati. Finora, secondo la Farnesina, non ci sarebbe nessun italiano tra le vittime. Le autorità indonesiane hanno lanciato un allarme tsunami che poi è rientrato. Il sisma è stato sentito anche a Bali, meta turistica di molti italiani. La scossa principale è arrivata alle 18.46 ora locale ed è stata seguita da altre di assestamento, riporta l'Usgs, la più forte di magnitudo 5.4. La maggior parte delle vittime si trova nella zona montagnosa nel nord di Lombok, lontano dai principali siti turistici a sud e ad ovest dell'isola. Circa 900 turisti tra indonesiani e stranieri stanno lasciando le vicine isole di Gili. Il sisma arriva dopo la scossa di magnitudo 6,4 che ha colpito l'isola dell'arcipelago indonesiano il 29 luglio, provocando la morte di 16 persone. Il terremoto aveva anche provocato frane, intrappolando gli escursionisti sui sentieri di montagna dell'isola. L'Indonesia è un paese ad alta intensità di terremoti perché si trova sulla "Cintura di Fuoco", la linea che corre tutt'intorno all'Oceano Pacifico dove si calcola che avvengano il 90% delle scosse: oltre la metà dei vulcani attivi nel mondo sul livello del mare fanno parte dell'Anello. Nel 2004, uno tsunami innescato da un terremoto sottomarino di magnitudo 9.3 di Sumatra provovò la morte di 230.000 persone in diversi Paesi che si affacciano sull'Oceano Indiano.



Via: La Stampa

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