Crotone, trombe d'aria si abbattono sulla zona: feriti e devastazione

Una tromba d'aria, dopo quella che nei giorni scorsi ha colpito i territori di Cutro e Papanice, ha colpito nella tarda mattinata di domenica la zona di Crotone. Alcune persone, investite dagli oggetti sollevati dal vento, hanno riportato ferite lievi. Una di loro ha riportato
alcune lesioni per le quali si é fatta medicare nell'ospedale di Crotone. Le persone che si trovavano nell'area esterna dei centri commerciali si sono dovute rifugiare in un'area riparata. Alcune automobili lasciate in un parcheggio hanno riportato danni. Il forte vento ha anche danneggiato alcuni pali della pubblica illuminazione e della segnaletica stradale. In precedenza un'altra tromba d'aria si era abbattuta tra i comuni di Botricello e Cropani Marina, tra le province di Catanzaro e Crotone. Alcuni alberi lungo la statale 106 jonica sono stati abbattuti. La forza del vento ha divelto i tetti di alcuni edifici e danneggiato una serie di serre. Nessuna segnalazione, al momento, di danni a persone. Numerose le richieste di soccorso giunte al Comando provinciale di Catanzaro dei Vigili del fuoco, che si sono mobilitati per mettere in atto i necessari interventi. Le forti raffiche di vento hanno tranciato alcuni cavi della rete elettrica provocando un blackout. Sul posto si sono recate alcune squadre dell'Enel per il ripristino dell'energia elettrica. Il traffico lungo la statale 106 è stato sospeso per alcune ore per consentire la rimozione dei detriti accumulatisi sulla sede stradale. A San Felice Circeo, invece, si è aperta una voragine sulla via Pontina, l'arteria principale che collega il litorale sud del Lazio con Roma, inghiottendo un'auto, ritrovata completamente sepolta. Nel Capo di Leuca è crollata la facciata della chiesetta di San Nicola, mentre a Marina Serra é crollata la canonica, senza conseguenze per le persone. E le previsioni del tempo non promettono nulla di buono per i prossimi giorni. Nella notte tra oggi e domani è attesa una perturbazione atlantica proveniente dalla Francia, che lambirà il Nord-Ovest per scivolare verso le regioni centro-meridionali. Tra lunedì sera e martedì una terza perturbazione porterà ancora maltempo nel centro-Sud.




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