Marsiglia, due palazzine fatiscenti crollate in centro storico: 6 morti

Due edifici di 4-5 piani adiacenti e situati nel centro di Marsiglia sono crollati lunedì mattina. Intorno alle 9.15 è crollata una prima palazzina e dopo poche ore è crollato un secondo edificio in Rue D'Aubagne. Secondo i Vigili del fuoco intervenuti sul posto c'è
anche un terzo palazzo a rischio crollo. Fino a ora sono stati estratti dalle macerie sei corpi, quattro uomini e due donne, alcuni non ancora identificati, mentre altri 5 mancano all'appello. Due passanti sono rimasti lievemente feriti. Più di 120 pompieri  e 33 veicoli sono stati schierati sul luogo. Devono cercare tra una pila di macerie da 4 a 5 metri di altezza e da 10 a 15 metri di profondità. Tra le vittime c'è anche una ragazza italiana, 30enne originaria di Taranto, della quale non si avevano notizie da ieri. La giovane si era trasferita da circa sei mesi nella città francese per trovare un lavoro. La Farnesina ha confermato che c'è un'italiana tra le vittime e ha fatto sapere che il consolato generale d'Italia a Marsiglia, in stretto raccordo con il ministero degli Esteri, segue fin dalla prima ora le ricerche dei dispersi nel crollo e sta prestando ogni possibile assistenza ai familiari dell'italiana. Testimoni parlano di un boato, seguito da un'immensa nuvola di fumo. Secondo una prima ipotesi, le forti piogge cadute negli ultimi giorni potrebbero aver reso più vulnerabili le strutture, già fatiscenti, che si trovavano nel popolare quartiere di Noailles. Al civico 65, nove appartamenti su 10 erano abitati, ed erano situati sopra un esercizio commerciale vacante al piano terra. L'edificio era stato oggetto di un'ispezione tecnica il 18 ottobre da parte dei servizi competenti presso il Tribunale, ma quest'ultimo non aveva richiesto il divieto di dimora. L'edificio al numero 63 era murato e teoricamente inabitato: era stato acquistato dal municipio dopo un'ordinanza di pericolosità emessa nel 2008. Un terzo stabile, posto al civico 67, abbandonato e murato dall'estate 2012, è parzialmente crollato. Dal 2011, il consiglio comunale è impegnato in un vasto piano di riqualificazione del centro città, ma senza essere realmente in grado di rimediare al problema.




Via: La Stampa
Foto: France24

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