Venti persone sono rimaste ferite, cinque in maniera grave, in seguito all'esplosione di una bombola di gas al mercatino rionale che si svolge settimanalmente a Gela in via Madonna del Rosario, nei pressi della stazione centrale. Tre persone, tra cui una
donna, che erano sul furgone sono stati investiti in pieno dall'esplosione, numerosi avventori sono rimasti ustionati. Due feriti sono stati trasferiti in elisoccorso. Secondo una prima ricostruzione, la bombola sarebbe esplosa davanti alla bancarella di un venditore ambulante di polli allo spiedo allestita su un furgone. La bombola di gas sarebbe esplosa dopo avere preso fuoco, per cause ancora in fase di accertamento. L'onda d'urto e le fiamme hanno investito in pieno le tre persone che erano al lavoro sul furgone. L'incidente è avvenuto intorno al, un'ora in cui il mercatino era particolarmente affollato. Sono stati gli altri ambulanti del mercato a prestare i primi soccorsi e a tentare di spegnere il fuoco che stava divorando il furgone e gli ombrelloni delle bancarelle vicine. Le fiamme altissime e una densa colonna di fumo nero hanno creato panico tra gli altri clienti. Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco, Polizia, Carabinieri e i soccorritori del 118. Il mercoledì nel mercato affollato di commercianti e persone, sono presenti anche i furgoncini che vendono generi alimentari, assiepati a poca distanza l'uno dall'altro. Due feriti gravi sono stati trasferiti in elisoccorso al reparto Grandi Ustionati dell'ospedale Civico di Palermo e in un ospedale di Catania; gli altri cinque sono ricoverati in ospedale a Gela. "Nell'esprimere vicinanza ai feriti, con rammarico colgo l'occasione per denunciare l'assenza di controlli e la mancata osservanza delle norme di sicurezza che, se rispettate, avrebbero permesso di evitare o quantomeno di prevenire eventi del genere che sono solo gli ultimi di una lunga serie". È quanto ha affermato in una nota Francesco Tanasi, segretario nazionale del Codacons, in merito all'esplosione avvenuta nel mercato rionale di Gela. La Procura di Gela (Caltanissetta) ha aperto un'inchiesta per fare luce sull'accaduto.
donna, che erano sul furgone sono stati investiti in pieno dall'esplosione, numerosi avventori sono rimasti ustionati. Due feriti sono stati trasferiti in elisoccorso. Secondo una prima ricostruzione, la bombola sarebbe esplosa davanti alla bancarella di un venditore ambulante di polli allo spiedo allestita su un furgone. La bombola di gas sarebbe esplosa dopo avere preso fuoco, per cause ancora in fase di accertamento. L'onda d'urto e le fiamme hanno investito in pieno le tre persone che erano al lavoro sul furgone. L'incidente è avvenuto intorno al, un'ora in cui il mercatino era particolarmente affollato. Sono stati gli altri ambulanti del mercato a prestare i primi soccorsi e a tentare di spegnere il fuoco che stava divorando il furgone e gli ombrelloni delle bancarelle vicine. Le fiamme altissime e una densa colonna di fumo nero hanno creato panico tra gli altri clienti. Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco, Polizia, Carabinieri e i soccorritori del 118. Il mercoledì nel mercato affollato di commercianti e persone, sono presenti anche i furgoncini che vendono generi alimentari, assiepati a poca distanza l'uno dall'altro. Due feriti gravi sono stati trasferiti in elisoccorso al reparto Grandi Ustionati dell'ospedale Civico di Palermo e in un ospedale di Catania; gli altri cinque sono ricoverati in ospedale a Gela. "Nell'esprimere vicinanza ai feriti, con rammarico colgo l'occasione per denunciare l'assenza di controlli e la mancata osservanza delle norme di sicurezza che, se rispettate, avrebbero permesso di evitare o quantomeno di prevenire eventi del genere che sono solo gli ultimi di una lunga serie". È quanto ha affermato in una nota Francesco Tanasi, segretario nazionale del Codacons, in merito all'esplosione avvenuta nel mercato rionale di Gela. La Procura di Gela (Caltanissetta) ha aperto un'inchiesta per fare luce sull'accaduto.
Fonte: La Repubblica
Via: RaiNews24
Foto: Emergenza Vvf
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