Jersey City, attacco antisemita contro supermercato Kosher: 6 morti

La polizia nell'area metropolitana di New York è stata allertata mercoledì per proteggere i quartieri ebraici dopo che una coppia ha aperto il fuoco in un negozio Kosher a Jersey City come parte di un attacco che ha causato la morte di sei persone, hanno detto le autorità. La
sparatoria della polizia durata tre ore con due killer armati di fucili automatici è scoppiata martedì dopo mezzogiorno a Jersey City, il secondo comune più grande del New Jersey dall'altra parte del fiume Hudson. I sei morti comprendono tre civili, un ufficiale di polizia ed entrambi i sospettati, hanno detto le autorità. L'attacco è iniziato intorno alle 12:30, in un cimitero vicino, dove il detective di 40 anni Joseph Seals è stato ucciso dopo essersi avvicinato ai sospetti che erano seduti in un furgone U-Haul, azienda specializzata in traslochi, collegato a un omicidio durante il fine settimana. I filmati delle telecamere di videosorveglianza mostrano un uomo e una donna, vestiti di nero, che si spostano lentamente per le strade della città prima di fermarsi davanti dal supermercato ebraico JC Kosher. I due poi escono con calma dal loro furgone e aprono il fuoco. La zona è stata subito isolata, le strade chiuse così come le scuole. Da New York sono arrivate le squadre speciali della Swat con i blindati. L'assedio è andato avanti fino a quando, alle 15:30, è stata annunciata l'uccisione dei due soggetti. Una volta dentro il minimarket, gli agenti hanno trovato i corpi di altre tre persone. I sospetti si chiamano Francine Graham, 50 anni, e David Anderson, 47 anni, che sembra essere collegato al movimento israelita ebraico nero, che è considerato un gruppo d'odio. Il movimento è anche noto per i sentimenti anti-governativi e anti-polizia. Uno dei due killer aveva pubblicato contenuti antisemiti online e gli investigatori ritengono che l'attacco sia stato motivato proprio da questi sentimenti. Un ordigno artigianale è stato trovato nella parte posteriore del furgone rubato e che i sospetti avevano parcheggiato davanti al negozio. Non è chiaro cosa i due intendessero fare con il dispositivo, che è stato portato in un laboratorio dell'Fbi per le analisi. Gli investigatori stanno indagando preliminarmente sull'incidente come un caso di terrorismo interno. Anderson aveva precedenti penali per reati concernenti le armi, derivanti da incidenti avvenuti nel 2004, 2007 e 2011. La sparatoria di martedì ha spinto le autorità a potenziare la sorveglianza vicino a sinagoghe ed edifici ebraici nello Stato di New York.


Fonte: The Guardian
Via: ABC News

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