La corte d'Assise del Tribunale di Milano ha condannato Ousseynou Sy a 24 anni di carcere nel processo che vede il 47enne di origini senegalesi imputato per aver sequestrato, dirottato e incendiato il 20 marzo del 2019 a San Donato un bus con a bordo una
scolaresca di 50 ragazzini di Crema e tre accompagnatori. La corte ha emesso la sentenza dopo circa quattro ore di camera di consiglio. Il pm aveva chiesto 24 anni di carcere per sequestro di persona con finalità di eversione o terrorismo, strage, incendio, lesioni e resistenza. In aula, prima della condanna, Sy aveva detto di aver avuto "solo lo scopo di salvare vite umane, perché non se ne poteva più" dei morti in mare. I giudici hanno anche disposto nei confronti dell'imputato il versamento di provvisionali in solido con Autoguidovie e il Ministero dell'Istruzione di quasi 2 milioni di euro. In quanto responsabili civili, dovranno procedere al pagamento di un risarcimento di 25mila euro per ognuno dei 50 ragazzini vittime del dirottamento del bus e di 3 mila euro per i genitori dei ragazzi. Anche il comune di Crema ha ottenuto un risarcimento di 10 mila euro. La sentenza prevede anche l'interdizione perpetua del condannato, che ha ascoltato in silenzio la lettura del dispositivo e, appena espiata la pena, la misura di sicurezza della libertà vigilata per altri tre anni. Le motivazioni saranno depositate entro 90 giorni.
Via: AdnKronos
Foto: La Repubblica
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