Dieci persone arrestate per non aver rispettato il decreto di espulsione emesso nei loro confronti. Questo e' il bilancio di un'attivita' dei carabinieri di Roma e provincia nel corso dei normali servizi di controllo del territorio eseguiti nelle ultime 24 ore. Sospesa anche per
sette giorni la licenza di un Internet Point in via Volturno gestito da un cittadino del Bangladesh. Il provvedimento e' stato richiesto ed ottenuto dai carabinieri che, durante un controllo, avevano riscontrato l'assenza del gestore e la presenza, in sua vece, di una persona non autorizzata e non indicata nella licenza dell'esercizio. Dal Bangladesh proviene anche uno dei due uomini arrestati dai militari per l'inottemperanza del decreto di espulsione: l'altro e' un venezuelano di 43 anni sorpreso nei pressi di via Veneto. Gli altri arresti hanno riguardato un egiziano, un marocchino, un ivoriano, un albanese, una cinese, un cittadino del Burkina Faso, un indiano ed un moldavo, tutti senza fissa dimora, presenti sul territorio dello Stato italiano ma gravati da decreti di espulsione mai rispettati. Gli stranieri sono stati accompagnati nelle varie caserme della Capitale, dove rimarranno in attesa di essere giudicati con rito direttissimo.
Fonte: AGI
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