La sicurezza negli aeroporti della East Coast americana è stata rafforzata dopo l'autobomba a Times Square. Lo ha annunciato il ministero della Sicurezza Interna. Sono state rafforzate le misure per prevenire episodi di autobombe e altre forme
di attentati terroristici in luoghi affollati di pubblico. Sono stati aumentati anche i controlli agli imbarchi sia dei voli interni che internazionali. "Siamo stati fortunati. Forse è stata evitata una strage": rientrato di corsa nel cuore della notte da Washington, ancora in abito da sera, il sindaco Michael Bloomberg ha tirato un sospiro di sollievo. Ma ieri, a New York, nove anni dopo le stragi dell'11 settembre, è tornato l'incubo terrorismo: Times Square, la piazza crocevia del mondo frequentata ogni anno da 40 milioni di persone, è stata evacuata per una autobomba. E' scattata la caccia all'uomo. "Giustizia sarà fattà, ha detto il presidente Barack Obama dalla Louisiana dopo aver parlato con Bloomberg e mentre a Pittsburgh veniva interrotta la maratona per un allarme bomba rivelatosi poi infondato. A New York il capo della polizia Ray Kelly ha dato poca credibilità alla rivendicazione di un'organizzazione di Talebani pachistani, Tehrik-e-Taliban, per vendicare la morte di Abu Ayuub al Masri, il capo di al Qaida in Iraq, e confermato invece che si sta indagando sulla 'pista South Park': l'autobomba era stata parcheggiata davanti alla sede di Viacom che produce il dissacrante cartone minacciato dai fondamentalisti islamici per aver fatto ironia su Maometto. La polizia sta ricercando un bianco sulla quarantina visto cambiarsi in strada e allontanarsi in modo "furtivo" in un video ripreso dalle 80 telecamere di sorveglianza. Dentro il suv Nissan Pathfinder parcheggiato malamente sulla 45esima Strada c'erano tutti gli ingredienti per un ordigno "amatorialé e che tuttavia esplodendo avrebbe provocato "una palla di fuoco" in una zona affollatissima a quell'ora: propano, benzina, fili elettrici, una sostanza simile al fertilizzante, fuochi artificiali legati attorno alle taniche, due orologi a batteria, uno puntato sulla mezzanotte.
di attentati terroristici in luoghi affollati di pubblico. Sono stati aumentati anche i controlli agli imbarchi sia dei voli interni che internazionali. "Siamo stati fortunati. Forse è stata evitata una strage": rientrato di corsa nel cuore della notte da Washington, ancora in abito da sera, il sindaco Michael Bloomberg ha tirato un sospiro di sollievo. Ma ieri, a New York, nove anni dopo le stragi dell'11 settembre, è tornato l'incubo terrorismo: Times Square, la piazza crocevia del mondo frequentata ogni anno da 40 milioni di persone, è stata evacuata per una autobomba. E' scattata la caccia all'uomo. "Giustizia sarà fattà, ha detto il presidente Barack Obama dalla Louisiana dopo aver parlato con Bloomberg e mentre a Pittsburgh veniva interrotta la maratona per un allarme bomba rivelatosi poi infondato. A New York il capo della polizia Ray Kelly ha dato poca credibilità alla rivendicazione di un'organizzazione di Talebani pachistani, Tehrik-e-Taliban, per vendicare la morte di Abu Ayuub al Masri, il capo di al Qaida in Iraq, e confermato invece che si sta indagando sulla 'pista South Park': l'autobomba era stata parcheggiata davanti alla sede di Viacom che produce il dissacrante cartone minacciato dai fondamentalisti islamici per aver fatto ironia su Maometto. La polizia sta ricercando un bianco sulla quarantina visto cambiarsi in strada e allontanarsi in modo "furtivo" in un video ripreso dalle 80 telecamere di sorveglianza. Dentro il suv Nissan Pathfinder parcheggiato malamente sulla 45esima Strada c'erano tutti gli ingredienti per un ordigno "amatorialé e che tuttavia esplodendo avrebbe provocato "una palla di fuoco" in una zona affollatissima a quell'ora: propano, benzina, fili elettrici, una sostanza simile al fertilizzante, fuochi artificiali legati attorno alle taniche, due orologi a batteria, uno puntato sulla mezzanotte.
Fonte: ANSA
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