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Arriva anonima la "soffiata" alla questura di Palermo che invita i poliziotti ad andare al porto dove sta per arrivare, via nave da Napoli, un'autovettura con droga a bordo. Una segnalazione che ha portato all'arresto di una coppia di napoletani subito
dopo lo sbarco al porto di Palermo. In carcere sono finiti Francesco Cante, 49 anni e Angela Di Matteo, 59 anni, entrambi pregiudicati. Ad avvertire la polizia e' stata una voce maschile "e dal marcato accento campano" che ha indicato agli agenti anche il numero di targa e la marca dell'auto, una Citroen, con a bordo "un ingente quantitativo di droga destinata al mercato palermitano". Gli uomini della narcotici, sotto la guida di Stefano Sorrentino, hanno cosi' raggiunto il porto dove sono stati predisposti posti di controllo con personale in borghese a bordo di auto civetta dislocate in punti nevralgici del porto. All'arrivo della nave, alle 7 del mattino, e' stata individuata l'auto descritta dalla voce anonima. A bordo c'erano un uomo e una donna, proprio come riferito dalla segnalazione. La coppia e' stata cosi' fermata e la donna ha spiegato ai poliziotti di non conoscere l'uomo alla guida ma di avergli solo chiesto un passaggio dopo averlo conosciuto in nave per andare all'ospedale per un visita specialistica. A questo punto, il veicolo e' stato sottoposto a perquisizione e al suo interno sono stati trovati due panetti confezionati con nastro adesivo contenenti un chilo ciascuno di cocaina e 51 involucri per un peso di 40 chili di hashis, per un valore di oltre 200mila euro. E' scattato cosi' l'arresto per l'uomo e la donna che sono stati portati in carcere. Le indagini puntano adesso ad individuare i fornitori e i destinatari della droga.
dopo lo sbarco al porto di Palermo. In carcere sono finiti Francesco Cante, 49 anni e Angela Di Matteo, 59 anni, entrambi pregiudicati. Ad avvertire la polizia e' stata una voce maschile "e dal marcato accento campano" che ha indicato agli agenti anche il numero di targa e la marca dell'auto, una Citroen, con a bordo "un ingente quantitativo di droga destinata al mercato palermitano". Gli uomini della narcotici, sotto la guida di Stefano Sorrentino, hanno cosi' raggiunto il porto dove sono stati predisposti posti di controllo con personale in borghese a bordo di auto civetta dislocate in punti nevralgici del porto. All'arrivo della nave, alle 7 del mattino, e' stata individuata l'auto descritta dalla voce anonima. A bordo c'erano un uomo e una donna, proprio come riferito dalla segnalazione. La coppia e' stata cosi' fermata e la donna ha spiegato ai poliziotti di non conoscere l'uomo alla guida ma di avergli solo chiesto un passaggio dopo averlo conosciuto in nave per andare all'ospedale per un visita specialistica. A questo punto, il veicolo e' stato sottoposto a perquisizione e al suo interno sono stati trovati due panetti confezionati con nastro adesivo contenenti un chilo ciascuno di cocaina e 51 involucri per un peso di 40 chili di hashis, per un valore di oltre 200mila euro. E' scattato cosi' l'arresto per l'uomo e la donna che sono stati portati in carcere. Le indagini puntano adesso ad individuare i fornitori e i destinatari della droga.
Fonte: Adnkronos
Via: Libero News
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