Capodanno di fuoco: un morto e centinaia di feriti, roghi dei rifiuti

Un uomo, Carmine Cannillo, 39 anni, è morto dopo essere stato colpito da una pallottola vagante mentre era nel cortile di casa a festeggiare l'arrivo del nuovo anno. La tragedia è avvenuta a Crispano, in provincia di Napoli. Cannillo, secondo quanto riferito dai familiari,
all'improvviso si è accasciato al suolo, subito dopo essere stato centrato dal proiettile. Inutili i soccorsi. Sul caso indaga la squadra mobile. Oltre all'uomo ucciso a Crispano sono complessivamente 70 le persone rimaste ferite, la scorsa notte, in provincia di Napoli. Il ferito piu' grave, anche se non è in pericolo di vita, è un giovane di 28 anni raggiunto da un proiettile al volto in piazza Borsa a Napoli. A Salerno e provincia sono 24 le persone rimaste ferite a causa dei botti e che hanno dovuto far ricorso alle cure dei sanitari. Il ferito piu' grave è ricoverato in prognosi riservata all'ospedale di Mercato San Severino. A Milano 11 feriti, tra cui un bambino che ha riportato una grave lesione. L'episodio più grave nella zona ovest di Milano, quando un uomo, che poi è scappato, ha gettato un petardo che ha colpito il ragazzino al basso ventre. Intanto, diverse squadre dei vigili del fuoco sono impegnate in queste ore, a Napoli e nei Comuni dell'hinterland, per spegnere i roghi dei cumuli di rifiuti appiccati dai botti di fine anno, dove anche alcune autovetture sono state danneggiate dalle fiamme.

Via: Tgcom24

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