I finanzieri del comando provinciale di Udine hanno sequestrato cinque immobili, tra cui una villa di lusso, frutto di una maxi evasione fiscale da parte di una società. Le Fiamme gialle hanno calcolato in oltre 850 mila euro l'evasione delle imposte dovute e non versate nel 2007. Nel mirino delle Fiamme gialle è finita una società di capitali che opera nel settore della fabbricazione di strutture metalliche, la quale nel febbraio 2008 aveva trasferito fittiziamente la propria sede in un comune della pedemontana friulana. L'indagine ha evidenziato che per spogliarsi di ogni tipo di responsabilità, la società aveva ceduto le proprie quote a un prestanome, nullatenente, gravato da numerosi precedenti penali e irreperibile in Italia. I vecchi soci, prima di cedere le proprie quote al prestanome per proseguire la propria attività imprenditoriale, avevano costituito appositamente una nuova società per sostituire la precedente, ormai sull'orlo del fallimento. Dalle indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Tolmezzo (Udine), è risultato che per impedire una esatta ricostruzione delle operazione economiche e commerciali, i vecchi soci e il prestanome avevano distrutto o nascosto le scritture contabili della società. Tutti i responsabili sono stati denunciati alla Procura di Tolmezzo per vari reati fiscali.
Via: AdnKronos
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