Beni per 13 milioni sono stati sequestrati dagli agenti della Sezione Accertamenti Patrimoniali della Divisione Anticrimine della Questura di Caserta. Il decreto e' stato emesso dal tribunale-sezione misure di prevenzione di Santa Maria Capua Vetere nei confronti di Sebastiano Ferraro, 46 anni, ritenuto un appartenente al clan dei Casalesi-gruppo Francesco Schiavone detto Sandokan. Attraverso l'analisi di cespiti e flussi finanziari, estesi soprattutto ai congiunti di Ferraro, i poliziotti hanno dimostrato come la famiglia, grazie alla contiguità al clan dei Casalesi, era riuscita ad incrementare nel tempo il proprio patrimonio, soprattutto attraverso società ed imprese del settore edile che hanno accresciuto esponenzialmente il loro giro di affari, anche attraverso l'aggiudicazione di appalti di opere pubbliche. A Ferraro la polizia casertana ha sequestrato un'azienda agricola, quote societarie dell'impresa edile 'Edil sistem united', la societa' edile 'Edil Futura', quote dell'azienda 'Immobiliare sbbp', specializzata nella compravendita di beni mobili e immobili, due appartamenti a Casal di Principe, tre locali, un terreno agricolo, due appartamenti in costruzione e diverse auto di grossa cilindrata.
Via: TMNews
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