Nella notte tra il 29 e 30 giugno 2009, a Viareggio va in scena l’ennesima strage ferroviaria: 15 morti, 30 feriti gravi ustionati, 17 di loro moriranno in seguito in modo orrendo, portando il totale dei morti a 32. A due anni di distanza, Viareggio ricorda, con
grande dolore, la strage ferroviaria. Il sindaco Luca Lunardini ha proclamato il lutto cittadino. Molte le bandiere tricolori con il lutto esposte anche ai balconi delle case. "Il 29 giugno del 2009 a Viareggio un gravissimo incidente ferroviario, avvenuto nella stazione, causo' la morte di trentadue persone. Oggi, a due anni di distanza, desidero rinnovare il mio cordoglio e la mia vicinanza ai familiari delle vittime e ai superstiti". Con queste parole, il vice presidente del Senato Vannino Chiti, ha ricordato il secondo anniversario della strage ferroviaria di Viareggio. "E' necessario - ha poi aggiunto Chiti - fare piena luce sulla tragedia ed è bene che la Procura di Lucca stia indagando per accertare ogni responsabilità. I familiari delle vittime non chiedono vendetta, desiderano avere solo giustizia. Incidenti gravi come questo ci ricordano che la sicurezza deve essere sempre la priorità. E' indispensabile fare in modo che sciagure come quella avvenuta a Viareggio non si ripetano mai più".
grande dolore, la strage ferroviaria. Il sindaco Luca Lunardini ha proclamato il lutto cittadino. Molte le bandiere tricolori con il lutto esposte anche ai balconi delle case. "Il 29 giugno del 2009 a Viareggio un gravissimo incidente ferroviario, avvenuto nella stazione, causo' la morte di trentadue persone. Oggi, a due anni di distanza, desidero rinnovare il mio cordoglio e la mia vicinanza ai familiari delle vittime e ai superstiti". Con queste parole, il vice presidente del Senato Vannino Chiti, ha ricordato il secondo anniversario della strage ferroviaria di Viareggio. "E' necessario - ha poi aggiunto Chiti - fare piena luce sulla tragedia ed è bene che la Procura di Lucca stia indagando per accertare ogni responsabilità. I familiari delle vittime non chiedono vendetta, desiderano avere solo giustizia. Incidenti gravi come questo ci ricordano che la sicurezza deve essere sempre la priorità. E' indispensabile fare in modo che sciagure come quella avvenuta a Viareggio non si ripetano mai più".
Via: ASCA
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