Dopo varie trattative alla Casa Bianca per scongiurare il default del 2 agosto, si apre un spiraglio. Secondo quanto riporta la stampa Usa, che cita alcune fonti, sarebbe stata raggiunta una bozza di intesa per innalzare il tetto al debito pubblico. La Casa Bianca è entrata
pesantemente in azione, su richiesta esplicita dei Repubblicani. Al momento si starebbe discutendo su un piano di partenza che prevederebbe un aumento del tetto del debito fino a 2.800 miliardi di dollari e tagli alle spese leggermente superiori. L'aumento sarebbe stato scadenzato in due fasi: la prima, immediata, sarebbe di 1.000 miliardi di dollari mille miliardi. In un secondo momento, invece, una commissione ad hoc avrebbe il compito di predisporre altri tagli per 1.800 miliardi per coprire i bisogni finanziari fino alle prossime elezioni. Il capo della maggioranza democratica del Senato americano, Harry Reid, ha rinviato il voto previsto nella notte sul suo piano anti-default. ll voto avrà luogo oggi intorno alle 13 ora locale, le 19 in Italia.
Via: TMNews
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