I ribelli hanno conquistato una raffineria nella parte occidentale di Zawiyah, l'ultimo centro petrolifero ancora in mano al regime, e bloccato la principale autostrada a nord della capitale, isolando ulteriormente la roccaforte di Muammar Gheddafi a Tripoli. Intanto, le forze degli insorti di Bengasi hanno conquistato Tajoura, un sobborgo orientale della capitale. Lo riferisce la rete panaraba al Arabiya. La notizia giunge dopo quelle di continue esplosioni e sempre piu' intensi scontri a fuoco in corso in alcuni quartieri della capitale libica dove un portavoce degli insorti ha affermato che sarebbero in corso confronti armati con le forze lealiste. Poco dopo, in un intervento alla tv di Stato il portavoce del governo libico di Muammar Gheddafi, Mussa Ibrahim, ha spiegato che "alcuni persone armate si sono intrufolate a Tripoli" ma li sono stati affrontati e "Tripoli e' salva". Cosi' ha spiegato le numerose esplosioni e il crepitare delle mitragliatrici avvertite nella capitale. Ibrahim ha aggiunto che i ribelli entrati a Tripoli "sono solo poche decine" e tra di loro "ci sono algerini, tunisini ed egiziani, che sono stati arrestati".
Via: AGI
Immagine: TMNews
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