Camorra, polizia intercetta e arresta reggente clan Recale

Alessandro Menditti di 38 anni sorvegliato speciale, reggente dell'omonimo clan attivo a Recale nel casertano, e' stato arrestato dagli agenti della squadra mobile di Caserta in via Orsi a Casapulla. Menditti e' accusato di avere violato le prescrizioni della misura di prevenzione della sorveglianza speciale che prevede l'obbligo di soggiorno a Recale. Menditti e' stato intercettato dai poliziotti della squadra mobile mentre si trovava a bordo di una moto guidata dal fratello Fabrizio, di 33 anni. Quest'ultimo e' stato denunciato per guida senza patente. Alessandro Menditti e' stato ricondotto in questura. I due fratelli erano i figli di Francesco Menditti, alias "Franchino o macellaio", morto un anno fa per cause naturali e capo dell'omonimo clan attivo a Recale, Curti e San Prisco prima contiguo all’organizzazione dei Piccolo di Marcianise e, poi, nella seconda metà degli anni ’90, alleatosi con l’antagonista clan Belforte, insieme al quale preordinò anche il tentativo di omicidio di alcuni esponenti di spicco dei Piccolo, per il quale fu tratto in arresto. Menditti Alessandro annovera numerosi precedenti per furto, rapina, estorsione ed è stato più volte arrestato in flagranza di reato per detenzione e porto illegale di armi.

Fonte: Adnkronos
Via: Pupia

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