Un bimbo di 3 anni è stato ucciso dal padre che lo ha chiuso dentro la lavatrice per punizione perché, secondo lui, il figlio si era comportato male all'asilo. E' successo a Germiny-L'Eveque, nell'est di Parigi. L'uomo è stato fermato ed incriminato per omicidio. Anche la madre del bimbo è stata arrestata con l'accusa di non aver prestato soccorso al figlio e per non aver fermato il marito nel suo gesto di follia. L'uomo ha negato i fatti, sostenendo che il bimbo è morto cadendo dalle scale. Invece i primi dati dell'inchiesta confermano che il piccolo è stato chiuso nella lavatrice di casa. Al quotidiano Le Parisien, alcuni testimoni hanno riferito che il bimbo "era gelato" quando la madre lo ha tirato fuori dalla lavatrice. Una vicina ha paragonato il corpicino a quello di una "bambola disarticolata". Alcuni hanno indicato al giornale che il padre aveva già punito il figlio in vari modi, anche "chiudendolo nell'armadio". La sorella maggiore del bimbo ha confidato ad alcuni vicini che il fratellino era già stato chiuso una volta in lavatrice e che, quando era appena neonato, era stato lasciato in una coperta sul bordo di una finestra. Entrambi i genitori sono stati immediatamente arrestati, lui, 33 anni, per assassinio di minore, lei per non aver impedito la tragedia.
Fonte: Tg com
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