Tenuta in punizione per ore, chiusa sul balcone, dopo averla insultata e picchiata. La ragazzina, di appena dodici anni, veniva trattata come una schiava dai genitori, padre albanese e madre ecuadoriana, e proprio da papà e mamma la piccola è stata "liberata", dopo
anni di angherie nella sua casa dalla polizia di Rapallo, che ha arrestato i suoi genitori. La coppia è accusata di sequestro di persona e riduzione in schiavitù. A far scattare le indagini degli agenti della squadra investigativa del Commissario di Rapallo, dove la piccola viveva, è stata una denuncia al tribunale dei minori su segnalazione anonima a Telefono Azzurro. Per cibarsi la bimba era costretta a mangiare soltanto gli avanzi. Le percosse e gli insulti, secondo quanto sostenuto dalla polizia, erano frequenti, tanto che per le violenze subite la ragazzina pronuncia soltanto poche parole. La piccola è stata prelevata dai servizi sociali, che ora l'hanno in affidamento, alla scuola media che frequentava saltuariamente. Proprio gli insegnanti della scuola media hanno chiesto spiegazioni ai genitori per lo stato di abbandono e trascuratezza in cui si presentava la piccola. I genitori aguzzini si trovano ora in carcere. L'inchiesta viene condotta dalla procura della Repubblica di Chiavari.
Fonte: TGcom24
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