Concordia: disastro da errore rotta, ricerca dispersi su fondale

Il comandante Schettino e gli altri ufficiali della Costa Concordia si sono accorti troppo tardi che la nave era fuori rotta. La Concordia è transitata lungo una linea parallela alla rotta "sicura", di poco differente ma fatale. E' quanto sarebbe emerso da un primo esame delle carte nautiche recuperate nella plancia sommersa della nave e confrontate con le rilevazioni di bordo e dal satellite. Proseguono intanto le ricerche dei dispersi sul relitto. I gruppi Saf stanno controllando la parte emersa della nave, mentre gli speleosub e i palombari della Marina Militare ispezionano la parte sommersa. In contemporanea, vanno avanti le operazioni preparatorie allo svuotamento del carburante, che dovrebbero iniziare sabato. E continuano anche le ricognizioni da parte di tre navi, della Marina militare, dei Vigili del fuoco e della Capitaneria di porto, che stanno battimetrando tutto il fondale. "Non escludiamo che si possa essere verificata una situazione eccezionale di persone che, pur dotate di salvagente siano state portate in una zona di fondale e siano rimaste impigliate, questo lo avevamo detto gia' nei giorni scorsi ai familiari". Lo ha detto Franco Gabrielli, commissario delegato per l'emergenza all'isola del Giglio.

Fonti varie

Nessun commento:

Posta un commento