I carabinieri per la Tutela dell´Ambiente di Napoli hanno eseguito otto ordinanze di custodia cautelare emesse dal gip presso il Tribunale partenopeo nell´ambito di un'inchiesta sull´appalto per la realizzazione della nuova sede del polo tecnologico del Centro
Nazionale Ricerche da realizzarsi a nel quartiere napoletano Fuorigrotta. L´ipotesi di reato contestata è corruzione aggravata. Tra i destinatari dei provvedimenti cautelari alcuni imprenditori napoletani, funzionari e dirigenti del Provveditorato Interregionale alle Opere Pubbliche della Campania e Molise della sede di Napoli. Il gip Egle Pilla ha accolto le richieste del pm Antonello Ardituro dopo che le indagini dei carabinieri del nucleo di tutela dell'ambiente dell'Arma, diretto dal capitano Giovanni Caturano, hanno evidenziato il sistema che stava creandosi a ridosso degli appalti pubblici gestiti dal Provveditorato. Romano come mediatore della gara 'truccata' per il Polo tecnologico del Cnr avrebbe percepito un compenso di 20mila euro, e 5mila euro sono stati oggetto di sequestro da parte dei carabinieri.
Nazionale Ricerche da realizzarsi a nel quartiere napoletano Fuorigrotta. L´ipotesi di reato contestata è corruzione aggravata. Tra i destinatari dei provvedimenti cautelari alcuni imprenditori napoletani, funzionari e dirigenti del Provveditorato Interregionale alle Opere Pubbliche della Campania e Molise della sede di Napoli. Il gip Egle Pilla ha accolto le richieste del pm Antonello Ardituro dopo che le indagini dei carabinieri del nucleo di tutela dell'ambiente dell'Arma, diretto dal capitano Giovanni Caturano, hanno evidenziato il sistema che stava creandosi a ridosso degli appalti pubblici gestiti dal Provveditorato. Romano come mediatore della gara 'truccata' per il Polo tecnologico del Cnr avrebbe percepito un compenso di 20mila euro, e 5mila euro sono stati oggetto di sequestro da parte dei carabinieri.
Fonte: La Repubblica
Via: TMNews
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